DA e DDA: come funziona il deposito doganale in Svizzera

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DA e DDA: come funziona il deposito doganale in Svizzera

Il deposito doganale italiano

Il deposito doganale è una pratica necessaria nel momento in cui lo sdoganamento della merce non può essere effettuato nell’immediato.

Questo rende quindi fondamentale depositare la merce non sdoganata in luogo nel quale possa giacere in sospensione dei diritti doganali in attesa di una destinazione finale. Il deposito doganale deve chiaramente essere autorizzato dall’Agenzia delle dogane che attesta la sospensione del pagamento dei diritti gravanti sulle merci.

La normativa europea di riferimento è il Regolamento (CEE) 2913/1992, il Codice Doganale Comunitario. Secondo normativa il regime di deposito doganale consente l’immagazzinamento in deposito sia di merci non comunitarie che di merci comunitarie con le relative condizioni.

Il deposito fisico è un luogo autorizzato dall’Autorità doganale e sottoposto al controllo e può essere sia pubblico che privato (destinato, a seguito di un’apposita autorizzazione, ad immagazzinare merci del solo depositario).

 

Come funziona il deposito doganale in Svizzera

In Svizzera la merce può essere depositata in depositi franchi doganali dove viene immagazzinata temporaneamente e non imposta né tassata. Questi tipi di deposito vengono gestiti da aziende private, ma sono di natura pubblica e accessibili a chi intende usufruirne. In questo modo si consente di immagazzinare la merce in transito senza bisogno di versare dei tributi all’importazione grazie all’immagazzinamento in transito.

Con il deposito a credito è invece possibile versare i tributi all’importazione solo al termine dell’immagazzinamento della merce destinata alla vendita nel territorio doganale.

In pratica, dal confine la merce viene portata nel deposito franco doganale in regime di transito e successivamente si può decidere se procedere per l’importazione definitiva o per l’esportazione regime di transito.

 

Il Deposito DA, DDA e IVA

Le sigle deposito DA (Destinatario Autorizzato) e DDA (Deposito Doganale Aperto) identificano delle particolari autorizzazioni relative al deposito doganale nel territorio svizzero, mentre il Deposito IVA è istituito sul territorio italiano.

Il deposito DA e DDA è un luogo sul territorio doganale CH, autorizzato dall’Amministrazione federale delle dogane dove possono essere immagazzinate merci non in libera pratica.

 

Deposito DA in Svizzera

Nel deposito DA si passa attraverso l’attribuzione dello status di destinatario autorizzato, che consente al titolare dell’autorizzazione di ricevere la merce in circolazione in regime di transito unionale/comune in un luogo autorizzato senza presentala in dogana.

La merce in deposito DA può rimanere fino a 30 giorni sotto regime di Dogana.

Questo è possibile se:

  • il richiedente è stabilito nel territorio doganale dell’Unione Europea;
  • dichiara che intende utilizzare regolarmente il regime di transito e soddisfa i tre criteri del Codice Doganale (conformità, efficace sistema di gestione delle scritture commerciali e di trasporto, standard pratici di competenza o qualifiche professionali).  

 

Deposito DDA in Svizzera

I depositi DDA sono depositi all’interno del territorio svizzero che consentono al depositario di immagazzinare della merce estera di sua proprietà o appartenente a terzi. Quando arriva al confine la merce in questione può giungere sino al luogo di deposito autorizzato in transito senza dover subire l’applicazione di imposte.

La merce in DDA può rimanere oltre 30 giorni sotto regime di Dogana senza limiti temporali, fanno eccezione:

  • Merce imposta all’autorizzazione: 6 mesi (art. 157 OD)
  • Mantenimento carattere comunitario T2: merce capitoli 1-24 – 6 mesi
  • Mantenimento carattere comunitario T2: altra merce – 5 anni.

 

A questo punto il destinatario può adempiere alle imposte all’importazione direttamente nel luogo del deposito oppure aprire una procedura di transito e prelevare la merce facendola uscire dal territorio svizzero. In questo modo non vengono applicati tributi all’importazione né provvedimenti di politica commerciale.

All’interno del magazzino DDA è possibile effettuare manipolazioni, suddivisioni, cernita, prelievi, cambio degli imballi delle merci, ecc…

 

Deposito IVA in Italia

Il meccanismo del deposito IVA è per certi versi simile a quello dei depositi DA e DDA, ma riguarda il territorio italiano. Questo consiste di istituire un particolare deposito fiscale nel quale possono essere immagazzinati dei beni che finché si trovano al suo interno godono di un regime sospensivo d'imposta. Tali beni non devono chiaramente essere soggetti alla vendita al minuto nei locali di deposito. La gestione del deposito IVA è sempre soggetta ad autorizzazione doganale.

Questo strumento ha come obiettivo quello di sospendere il pagamento dell’imposta sino al momento in cui la merce viene effettivamente estratta dal deposito, riducendo così gli oneri finanziari per chi ne fa ricorso. A regolamentare queste operazioni è l’articolo 50bis del DL 331/93, che definisce nel dettaglio merci e operazioni consentite in deposito IVA.

 

I vantaggi dei depositi doganali

Che si tratti di deposito DA, DDA o di Deposito IVA, il deposito doganale nelle sue varie forme presenta molti vantaggi e facilita le operazioni legate a trasporti e commercio fra stati membri e non dell’Unione Europea.

I principali vantaggi dei depositi:

  • autonomia geografica
  • orario flessibile
  • no tributi d’imposta
     

Consentendo di sospendere il regime di imposta sulle merci lascia infatti spazio per alleggerire il carico fiscale su chi se ne avvale e di disporre di più tempo per definire la destinazione definitiva e la logistica legate alle merci in transito. Il differimento del pagamento dell’imposta consente inoltre di rimandare eventuali ricorsi al mercato del credito, alleggerendo le spese a questo collegate.

 

I depositi doganali con Ansali

I depositi doganali consentono di alleggerire tempistiche e spese legate al commercio e alle spedizioni internazionali. Va tenuto presente che si tratta di particolari meccanismi che seguono regolamentazioni rigide e necessitano di apposite autorizzazioni, per le quali è opportuno affidarsi a mani esperte del settore per non rischiare sanzioni e irregolarità.

In Ansali da anni ci occupiamo di depositi doganali per offrire le soluzioni più adatte per voi, curando con attenzione tutti gli aspetti delle vostre operazioni doganali.

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